L’11 febbraio il governo greco siederà alla riunione straordinaria dell’Eurogruppo e in contemporanea in decine di piazze greche ed europee si svolgeranno presidi e mobilitazioni per far pressione dal basso.

La Grecia sta lottando contro il ricatto dell’austerity cui è sottoposta da BCE, FMI e Commissione Europea: pagare o fallire.

La BCE infatti ha deciso di non concedere alla Grecia il denaro che serve per pagare stipendi e vuole rigettare la richiesta di ridefinire il pagamento del debito e Mercoledì 11 si terrà una riunione straordinaria di tutti i ministri delle finanze d’Europa: sul tavolo non ci sono solo le sorti della Grecia, ma la possibilità stessa di investire nelle politiche sociali e di welfare in tutta Europa.

Il messaggio che si vuole dare è molto chiaro: l’Europa deve essere delle banche e della finanza, e non c’è posto per chi lotta per i diritti di tutti e per un modo diverso di immaginare le nostre vite.

Noi ci sentiamo complici del popolo greco, dove i giovani hanno abbandonato la scuola, c’è chi è ridotto alla fame, non ha più la corrente elettrica, l’acqua e il riscaldamento ed è stato costretto ad accumulare debiti per sopravvivere, e chi lavora è sottopagato, ma dove un nuovo vento di dignità sta contagiando ogni angolo dell’Unione Europea.

Vogliamo condividere e sostenere la voce che da Atene sta attraversando tutta Europa: basta con la rendita dei banchieri, basta con il potere della Troika che ci sta rubando il futuro e la speranza!

Appuntamenti nelle città:

> Venezia – h 9:30, sotto al Consolato Tedesco

> Trento – h 12:00, Deutsche Bank v. S. Pietro

> Ancona – h16:00, Banca D’Italia P.le J. F. Kennedy

> Napoli – h 17:00 Stazione Metro Toledo (Largo Ponte di Tappia)

> Padova – h 17:30, Banca D’Italia v. Roma

> Vicenza – h 18:00, Deutsche Bank P.le Giusti

> Schio (Vi) – h 19:00 Piazza A.Rossi

> Bologna – h 18:00, Deutsche Bank v. Marconi

> Rimini – h. 18.00, Deutsche Bank via Garibaldi 18

> Roma – h 18:00, Piazza Indipendenza