Riceviamo da alcuni cittadini di Santorso il seguente appello e invitiamo a sottoscriverlo.

 

In seguito ai recenti avvenimenti accaduti nel nostro paese, che vedono come protagonista il gruppo di Pakistani richiedenti asilo politico al momento risiedente presso l’Hotel Duca D’Este di Santorso, e visto il successivo intervento del partito politico di estrema destra Forza Nuova, che annuncia a breve una mobilitazione nei pressi dell’Hotel sopra citato, noi cittadini di Santorso abbiamo deciso di esprimere le nostre opinioni in questo breve scritto. Opinioni che, per ovvie ragioni che spiegheremo da qui in seguito, si pongono sin dall’inizio in una posizione di netto contrasto con quanto viene da sempre professato a gran voce dagli esponenti forzanovisti.  Crediamo che il nostro paese e il territorio dell’Alto Vicentino sia da sempre caratterizzato da una composizione sociale ben disposta e perfettamente in grado di accogliere e aiutare in spirito solidale e di collaborazione coloro che ne hanno bisogno. Esempi di questa assodata modalità di rapportarsi con la realtà che ci circonda sono sotto gli occhi di tutti.
In primo luogo troviamo l’amministrazione comunale del paese capofila di una rete di Comuni che, in collaborazione con l’ULSS 4, mantiene vivo ed efficiente sin dal 2001 il Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati. Sulla base di questo progetto il Comune di Santorso si impegna  a garantire interventi di accoglienza finalizzati a facilitare percorsi di inserimento socio-economico a prescindere dalle situazioni di emergenza. In questo modo esprime solidarietà a tutti coloro che sono stati costretti a lasciare il loro Paese e sottolinea al contempo la centralità dei diritti umani e del valore dell’accoglienza come possibilità di arricchimento dell’esperienza umana all’interno della nostra comunità.
Oltre a questo fondamentale impegno da parte dell’amministrazione comunale,  altre pratiche “quotidiane” mettono in luce come la realtà di Santorso e circondario sia aperta e solidale verso coloro che ne hanno bisogno. Un esempio concreto lo possiamo ritrovare nell’ampia diffusione di associazioni, realtà e cooperative sociali che da anni perseguono valori quali l’integrazione, la collaborazione e, soprattutto, la visione di ciò che viene solitamente definito “diverso” e “pericoloso”, come, al contrario, possibilità di crescita e arricchimento della propria esperienza umana, culturale e sociale.
In base a queste premesse le dichiarazioni del portavoce provinciale di Forza Nuova, Daniele Beschin, uscite sul Giornale di Vicenza lo scorso 4 Gennaio, frutto di un’ideologia carica di razzismo, discriminazione e violenza nei confronti del “diverso”, risultano in netto contrasto con la realtà dell’Alto Vicentino, che è da sempre attiva nel sociale e si distingue per la sua propensione alla solidarietà e all’aiuto a chi ne ha bisogno.
Per questi motivi i cittadini di  Santorso non hanno mai richiesto l’intervento di un movimento che fa del razzismo, della xenofobia e dell’intolleranza il proprio credo.
Con questo Manifesto Solidale vogliamo pertanto affermare a gran voce che la presenza di Forza Nuova risulta essere in ogni modo non gradita e fuori luogo.

Invitiamo pertanto Associazioni, cooperative sociali e singoli cittadini a sottoscrivere questo appello inviando nome e cognome alla mail santorsosolidale@gmail.com o compilando i campi sottostanti