L´aerostazione è l´unica in Italia a mille metri di altitudine con una varietà di situazioni ambientali
L´aeroporto di Asiago diventa terreno di prova per nuovi velivoli. Con un accordo preliminare sottoscritto tra la società di gestione dell´aeroporto di Asiago e la AgustaWestland, l´aeroporto asiaghese ospita tecnici e funzionari dell´azienda controllata da Finmeccanica che stanno provando il prototipo di un nuovo modello di elicottero.
Si tratta di un primo approccio che dovrebbe aprire a nuove e più proficue collaborazioni future tra l´ente aeroportuale e l´azienda produttrice di elicotteri.
Massimo riserbo sulle caratteristiche del prototipo, la cui conformazione ricorda molto quella dell´AW129 Mangusta, celebre modello dell´AgustaWestland, noto per essere stato il primo elicottero da attacco progettato e costruito in Europa Occidentale.
La scelta dell´aeroporto di Asiago è dovuta a caratteristiche precise, come hanno spiegano i tecnici di AgustaWestland ai gestori della! superficie: è l´unico aeroporto italiano a mille metri, situazione che permette di valutare le performance in vari scenari, dal volo a basse temperature e in presenza di neve; ai giochi di correnti e di venti, così come con vette di oltre 2 mila metri.
Si può quindi testare il comportamento dell´elicottero in situazioni ambientali difficili, simili a quelle delle missioni vere e proprie.
L´accordo tra l´aeroporto di Asiago e l´AgustaWestland, se il primo approccio darà buoni esiti, prevede una collaborazione continua che darà all´aerostazione un altro motivo per contrastare la decisione della Corte dei Conti che vuole imporre ai Comuni soci della società di gestione (Asiago, Gallio e Roana) di uscire dalla società compartecipata perché in perdita da oltre tre anni. Una scelta che le tre amministrazioni hanno sempre contrastato proprio perché l´aeroporto, dopo anni di pesanti perdite, è riuscito a chiudere con ! bilanci quasi in pareggio. L´accordo con AgustaWestland ! toglierebbe qualsiasi dubbio sull´andamento positivo dei prossimi bilanci.
L´AgustaWestland è nata dalla fusione nel 2000 tra l´italiana Agusta e la britannica GKN Westland Helicopters. Nel 2004 Finmeccanica ha acquistato tutto il pacchetto azionario della GKN.
Tra gli ordinativi più prestigiosi dell´azienda c´è la fornitura di un elicottero AW 101 alla Casa Bianca che, dopo oltre 800 modifiche richieste da Pentagono, trasporta il presidente Obama nei tragitti più brevi all´interno degli Stati Uniti.
«Che l´AgustaWestland abbia scelta l´aeroporto di Asiago come uno dei suoi “test area” non solo ci gratifica ma ci dà ancora più forza nel proseguire nel progetto di risanamento e di potenziamento dell´aerostazione – dichiara il presidente della società gestionale Bernardo Finco -. Un risultato raggiunto grazie sopratutto alla professionalità del responsabile dell´aeroporto Renzo D! i Salvo, riconosciuta dall´AgustaWestland stessa e che ha fatto cadere la scelta su Asiago».
«Oltre al prestigio che la collaborazione potrà dare all´aerostazione – conclude Finco – c´è anche l´aspetto dell´indotto sia di piloti, che subiscono il richiamo di un´azienda così prestigiosa, sia del personale tecnico stesso che alloggia negli alberghi locali e “vive” il paese quando non è impegnato nei vari collaudi».