Hashtag #myNYPD
Il dipartimento di polizia lancia un operazione simpatia su twitter. Risultato, in meno di 24 ore il profilo dell’hashtag diviene la raccolta e la denuncia degli abusi di polizia nella città di NewYork e non solo
Do you have a photo w/ a member of the NYPD? Tweet us & tag it #myNYPD. It may be featured on our Facebook. pic.twitter.com/mE2c3oSmm6
— NYPD NEWS (@NYPDnews) 22 Aprile 2014
Con questo semplice twitter nella giornata di ieri il New York Police Department ha inteso lanciare una campagna con cui invitava i propri follower a mandare foto in compagnia di agenti, twittando le immagini con l’hashtag #myNYPD, un’iniziativa con lo scopo di migliorare l’immagine della polizia della città.
L’account @NYPDnews ha lanciato quella che in marketing viene definito “call to action” cioè un invito a fare qualcosa collegato a un marchio, un brand, un’associazione per esaltarne l’efficacia e la pervasività nei target di riferimento. Se ti piaccio, se ami il prodotto sostienilo e diventa il primo a pubblicizzarlo.
In poche ore L’hashtag è entrata nei TT degli Stati Uniti, gli utenti di Twitter hanno iniziato a pubblicare foto che ritraggono agenti … … mentre usano la forza o commettono atti di brutalità contro singole persone o manifestanti.
Infatti da singoli cittadini ad esponenti di movimenti, associazioni e sindacati si sono riappropriati dell’iniziativa comunicativa del New York Police Department per dare via ad una gigantesca campagna di controinformazione dal basso sugli abusi in divisa. Migliaia i Twitter e centinaia le foto di atti di brutalità e violenza perpetrate durante arresti di singoli o fermi durante le centinaia di iniziative di movimento che negli ultimi anni hanno animato le strade della città di NewYork.
Ora della campagna ne stanno parlando tutti e l’obiettivo è stato raggiunto, far parlare di se. Una campagna che è stata sfruttata giustamente dagli utenti di Twitter per sottolineare ancora una volta quanto la polizia, e non solo a NewYork ma da per tutto e sempre, sia solo un pericolo per i cittadini e quanti si trovano ad affrontare chi tutela l’ordine pubblico anche durante manifestazioni di protesta gli scioperi o il quotidiano vivere.
Un idea quella del New York Police Department che dimentica, per fortuna, che «I social media non vi renderanno simpatici, efficienti, bravi, e neppure «social», se già non lo siete.» fino a raccogliere e amplificare oltre i confini territoriali e nella globalità della rete quello che in marketing si definisce un sentiment : All Cops Are Bastards!