Nell’ambito delle mobilitazioni contro il Ponte sullo Stretto, il TAV, il MUOS, il Presidio No Dal Molin organizza il pullman per la manifestazione in Valsusa, sabato 23 Marzo con partenza da Schio alle ore 7.30 e da Vicenza alle ore 8.00. Per info e prenotazioni 33453455444
Il prossimo periodo si preannuncia ricco di iniziative per riportare al centro dell’agenda politica grandi questioni irrisolte e accantonate. Sabato 16 marzo a Messina contro il ponte sullo stretto, il 23 in Val di Susa contro la Tav e il 30 a Niscemi contro la base radar Usa, le comunità in lotta uniranno le loro forze per contrastare progetti scellerati e dannosi. Da nord a sud, dalla Sicilia al Piemonte, saranno migliaia le donne e gli uomini che si mobiliteranno contro la militarizzazione dei territori e delle vite, contro un modello di sviluppo economico distruttivo e onnivoro. Una protesta forte, che unisce idealmente e fisicamente quelle tante espressioni di dissenso che, nel nostro paese, non si limitano ad assistere impotenti, ma tentano di rimettere in gioco un protagonismo reale nello spazio pubblico, capace di modificare radicalmente scelte che si vorrebbero imporre a territori e comunità. Dentro quelle giornate troveranno quindi piena cittadinanza tutte quelle lotte, grandi o piccole, che costituiscono la miglior risposta al vuoto politico, alla virtualità dei conflitti, alla crisi sistemica che attanaglia le vite di milioni di persone. Il No Dal Molin ci sarà, proprio perché riteniamo necessario ricostruire i fili di un discorso capace di andare oltre la singola specificità, nel rispetto delle diversità, dei luoghi, delle comunità. In queste intense due settimane proveremo, assieme a migliaia di altre donne e uomini, a rimettere in moto un processo di cambiamento reale e profondo. Da Messina alla Val di Susa, fino a Niscemi, l’idea e la volontà non è quella di testimoniare, bensì quella di diventare protagonisti di una nuova stagione di mobilitazioni e lotte che puntino a vincere. Il potere, quello oggi asserragliato e avvitato su sé stesso in questa caotica fase politica del nostro paese, non è mai stato così debole. Bisogna provarci, tutte e tutti, e starà a noi avere la forza e il coraggio di cambiare, dal basso, il finale di una storia che qualcuno vorrebbe già scritto.
Presidio No Dal Molin