Schio (VI)- Comunicato di solidarietà: liberi tutti subito
7 / 1 / 2013
Nella mattinata di oggi la Questura di Padova ha messo in atto una restrizione della libertà a danno di 4 nostri compagni del Cso Pedro, ponendo due di loro agli arresti domiciliari e comminando agli altri due l’obbligo di firma.
La notizia ha provocato in noi molta rabbia in quanto questa operazione repressiva è stata messa in atto a seguito delle mobilitazioni che si sono svolte in tutt’Europa nella giornata del 14 Novembre, dove una moltitudine di soggetti tra precari, studenti, lavoratori e migranti hanno manifestato la loro contrarietà alle politiche di austerity e al taglio di diritti e welfare.
Già in quella giornata le forze dell’ordine si erano distinte in più città per la brutalità e la violenza con cui avevano tentato di bloccare la legittima protesta di tutte quelle persone che erano scese in piazza per riappropriarsi della possibilità di un futuro diverso e migliore.
Anche con quest’ ultimo atto si mette in evidenza quale sia la risposta da parte dello Stato alla richiesta di cambiamento e di alternativa che sono arrivate da tutte le mobilitazioni che da quella data in poi si sono susseguite: la riduzione di tutte le lotte sociali ad una questione di ordine pubblico e la loro repressione sistematica.
Queste azioni non ci intimoriscono ma ci danno ancora più forza; siamo tutti complici e solidali.
LIBERTA’ PER TUTTI I COMPAGNI! LIBERI TUTTI, LIBERI SUBITO!
CENTRO SOCIALE AUTOGESTITO ARCADIA