12 / 10 / 2012

Un migliaio di studenti in corteo contro i tagli alla scuola pubblica; azione creativa all’Unicredit, finanziatrice delle armi da guerra

Questa mattina siamo scesi nuovamente in piazza per rivendicare un presente di diritti come quello allo studio e alla mobilità e un futuro libero dai diktat della finanza e delle banche. C’era tanta gente in corteo oggi e abbiamo voluto comunicare le nostre motivazioni con un’azione creativa sulle vetrine della banca Unicredit di Corso Palladio, banca che negli anni si è contraddistinta per il finanziamento delle armi. Infatti abbiamo attaccato un caricatura con un soldato senza cervello ingrassato dall’aumento delle spese militari e uno studente laureato dimagrito dai continui tagli all’istruzione pubblica. Nella nostra città, invasa dalle servitù militari, vogliamo che le basi vengano riconvertite ad uso civile.
Un’altra caricatura raffigurava il Ministro Profumo che si complimentava per l’ottimo utilizzo del “bastone” venerdì scorso nei confronti degli studenti scesi in piazza in varie città. E’ vergognoso c

he in tempo di crisi un ministro si permetta di dichiarare che “in certi casi ci vuole il bastone e in altri la carota”.
Le altre caricature raffiguravano Monti e Draghi, la premiata ditta dell’austerity e dei sacrifici. Peccato però che il rigore lo chiedano agli studenti, alle famiglie, ai lavoratori, ai pensionati e non di certo alle banche e al sistema finanziario che ha generato questa crisi.
Qualcosa di triste in questa importante giornata di mobilitazione però c’è stato. E’ la tristezza di chi un secondo prima al microfono parla “delle rivoluzioni che partono dagli studenti” e un secondo dopo si affretta a condannare e a bollare come “antidemocratico” un semplice attacchinaggio comunicativo.
Cosa saranno mai quattro manifesti incollati su una vetrina rispetto alla distruzione della scuola pubblica, alla privatizzazione dei servizi pubblici, al taglio del trasporto pubblico locale e all’impoverimento culturale (e materiale…) della società portato avanti per salvare gli interessi di pochi?
Noi vogliamo riprenderci quello che ci stanno togliendo ed oggi è solo l’inizio….

 

Coordinamento Studentesco Vicenza-Schio