Padova – Mattinata di lotta e festa per i lavoratori reintegrati al Despar/Aspiag

da adlcobas.it

 

Si è svolta questa mattina una simpatica uscita di Adl Cobas insieme ad alcuni delegati e ai lavoratori del magazzino Aspiag dell’ Interporto di Padova.
Oggi infatti sono rientrati a lavorare 2 dei 4 lavoratori ingiustamente licenziati dalla società Mag Servizi e per cui, dopo tanti mesi di lotta, picchetti, sciopero, blocchi e una sentenza favorevole del giudice, sono stati riconosciuti come illegittimi i licenziamenti.
Oggi, con un lungo tappeto rosso e tanti fiori, abbiamo accompagnato all’ entrata i 2 lavoratori reintegrati, mentre gli altri 2 hanno scelto la buona uscita.
La giornata di festa si è conclusa comunque con un avvertimento ai responsabili di società, magazzino e Interporto, ricordandogli che la lotta non finisce qui, e che oggi è stato solo un primo passo per ri-iniziare.
Di seguito il comunicato:

 

DUE DEI QUATTRO LAVORATORI LICENZIATI RIENTRANO OGGI AL LORO POSTO DI LAVORO ALL’INTERNO DI ASPIAG

MENTRE ALTRI DUE SCELGONO DI  AVERE UNA COSPICUA SOMMA DI DENARO RINUNCIANDO AL POSTO

In data 10 marzo u.s. il Giudice del lavoro emetteva una sentenza relativa al ricorso presentato dal lavoratore Jawad Zaouak, già delegato ADL Cobas presso il magazzino Aspiag di Padova, dipendente della Società Mag Servizi, con la quale Mag Servizi veniva condannata  a reintegrare nel posto di lavoro il lavoratore licenziato.

Si è trattato  di una importante sentenza, soprattutto andando a leggere le motivazioni, perchè ha dimostrato, oltre le nostre aspettative, che il licenziamento di Jawad, così come quello degli altri tre lavoratori licenziati,  era  stato orchestrato dalla “cricca della logistica” (Interporto, Servizi Logistici, Mag Servizi, Lega Coop) per eliminare una presenza sindacale scomoda.

A distanza di qualche settimana dalla sentenza, gli avvocati di “Mag Servizi Logistici- Interporto-Aspiag”, si mettevano in contatto con i nostri legali e, consapevoli, sia della debolezza dei licenziamenti messi in atto, sia delle lotte che avevano colpito duramente Aspiag e Interporto, proponevano nella sostanza una rinuncia a continuare nell’azione legale nei confronti dei lavoratori licenziati, aprendo la possibilità di  una trattativa per arrivare ad una soluzione per  tutti e  quattro i lavoratori licenziati, tra cui  uno già con una sentenza di reintegra.

IL RISULTATO DI QUESTA TRATTATIVA E’ STATO CHE DUE LAVORATORI HANNO OPTATO VOLONTARIAMENTE PER LA SOLUZIONE ECONOMICA PORTANDOSI A CASA INTORNO AI 20.000 € NETTI MENTRE GLI  ALTRI DUE HANNO DECISO DI RIENTRARE AL LAVORO ALL’INTERNO DEL MAGAZZINO ASPIAG.

OGGI, SIAMO QUI PER ACCOMPAGNARE I LAVORATORI CHE RIENTRANO AL LAVORO.  SI TRATTA DI UN GRANDE RISULTATO OTTENUTO GRAZIE,  SIA ALLA CAPACITA’ DEI NOSTRI LEGALI DI SMONTARE IL CASTELLO DI MENZOGNE COSTRUITE DA MAG SERVIZI, SIA  ALLE LOTTE CHE HANNO VISTO LA PARTECIPAZIONE DI MOLTI LAVORATORI ANCHE DI ALTRI MAGAZZINI DI PADOVA DAVANTI A INTERPORTO.

Ma il messaggio che vogliamo lanciare oggi non è solo di gioia per avere vinto una battaglia di civiltà e democrazia, ma siamo qui per rilanciare con molta determinazione alcuni degli obiettivi  che avevano portato Interporto, Mag ecc. a lanciare una crociata contro ADL Cobas  ed in particolare vogliamo porre fin da subito alcune questioni molto precise:

  1. POSSIBILITA’ DI EFFETTUARE ASSEMBLEE RETRIBUITE IN ORARIO DI LAVOR;
  2. VISTO CHE MAG SERVIZI NON HA RITENUTO DI DOVER INTERVENIRE IN ALCUN MODO NEI CONFRONTI DEL RESPONSABILE DI TURNO, NONCHE’ RSA DELLA CGIL, BESNICK.., IL QUALE, COME E’ NOTO (C’E’ LA REGISTRAZIONE)  AVEVA MINACCIATO PESANTEMENTE UN NOSTRO DELEGATO, SI CHIEDE L’IMMEDIATA DESTITUZIONE DAL RUOLO DI RESPONSABILE DI QUESTO INDIVIDUO;
  3. DEVE CESSARE OGNI FORMA DI DISCRIMINAZIONE NEI CONFRONTI DEI NOSTRI ISCRITTI, SPECIALMENTE PER QUANTO RIGUARDA LA QUESTIONE  DELL’ORARIO DI LAVORO;
  4. VA RIAPERTO IL CONFRONTO SULLA PROBLEMATICA DELLA PRODUTTIVITA’.