Venezia – Gezy Park is everywhere – Occupato e sanzionato il consolato turco
Occupied the Turkish Consulate in Venice
Questa mattina gli attivisti dei Centri Sociali del Nord Est hanno voluto sanzionare il Consolato turco di Venezia come segno di ulteriore solidarietà nei confronti della lotta per la democrazia del popolo turco.
Dopo l’azione in Biennale, avvenuta nei giorni scorsi, questa mattina gli attivisti hanno chiuso il consolato della Turchia, rimuovendo le insegne, e le bandiere.
Dopo aver imbrattato l’edificio di vernice rossa, hanno lasciato scritte contro il governo Erdogan e a sostegno della popolazione che, da ormai venti giorni, chiede democrazia a Gezi Park, a Piazza Taksim, a Istanbul e in tutta la nazione.
Gli attivisti dai megafono hanno spiegato che “Gezy Park è ovunque! In solidarietà con chi in Turchia lotta per la libertà, in difesa dei beni comuni, per una democrazia reale all’interno del nostro spazio politico che è l’euromediterraneo. Le lotte in Turchia le sentiamo nostre, come le proteste a Francoforte contro la BCE, come le mobilitazioni della primavera araba: c’è un vento che ha iniziato a soffiare, è quello di uneuromediterraneo di diritti, democrazia, reddito e libertà. Gezy Park è casa nostra!”
Gli slogan, le scritte fatte dagli attivisti hanno denunciato l’inaccettabile violenza del governo di Erdogan che ha usato la manu militare, ferendo e gasando chi manifesta e facendo dell’intero centro di Istabul un’enorme zona rossa, protetta da blindati ed idranti.
“Siamo complici e solidali, per una Turchia libera” hanno ripetuto i manifestanti, invitando a moltiplicare le azioni di solidarietà con le mobilitazioni turche.
Gezy park is everywhere!
http://www.youtube.com/watch?v=PqONH-S_JYw?feature=player_embedded&w=640&h=360