Con fatica e fastidio ci ritroviamo costretti a commentare l’ennesimo episodio di intolleranza verso le persone richiedenti asilo, avvenuto a Schio nello scorso week end.
Nella notte tra sabato e domenica, in alcune zone della città sono comparsi adesivi che recitavano “ carabiniere affitta casa a finti profughi ”.
Ne da conto con apparente noncuranza un post della pagina facebook PrimaNoi.
Il fatto è accaduto (fatalità) subito dopo il convegno organizzato dal fantomatico comitato anti-profughi della zona venerdì sera presso l’hotel Norris.
Nonostante l’episodio non sia stato ancora rivendicato, a noi è ben chiara la provenienza e la paternità dell’azione.
I termini usati in tali manifesti (finti profughi ) sono una caratteristica che distingue e caratterizza chi in questo territorio vuole ostacolare nei modi più spregevoli l’accoglienza delle persone richiedenti asilo, così come lo sono le minacce di passare ad azioni dirette contro la loro presenza.
E’ evidente come questi comitati “spontanei” che si autoproclamano giudici ed esecutori, composti dai soliti volti noti dell’estrema destra locale, siano capaci solo di esprimere giudizi e sentenze senza nemmeno sapere di cosa e di chi stanno parlando, e di acccusare a vanvera chi fugge dalle catastrofi politiche, economiche o naturali di non aver il diritto ad essere accolti.
Ci teniamo a ribadire che la nostra è una città apertamente antirazzista e antifascista e che non accetteremo mai nessun messaggio di odio o qualsivoglia misera minaccia!

Oggigiorno chi pensa e pratica un’accoglienza degna, chi lotta per i diritti di TUTTE le persone, chi non fa privilegi e discriminazioni, chi difende il proprio territorio da quelle malattie come il razzismo e il fascismo, chi si batte per i diritti di cittadinanza, chi si mette al servizio della comunità senza discriminanti, chi prova compassione e quindi partecipa alle sofferenze altrui cercando di costruire giorno dopo giorno una vita degna, non può accettare questi gravi episodi che sono sintomi di una malattia del corpo sociale che se trascurata può diventare inguaribile.
Per questo motivo vi invitiamo tutti a scendere in Piazza Garibaldi a Schio sabato 12 Marzo alle ore 18:00 per un happening che rivendichi e metta in evidenza quelli che sono i reali valori della città di Schio.

Affinchè episodi di razzismo non passino inosservati e impuniti: tutti in Piazza.

SCHIO E’ ANTIFASCISTA, SCHIO E’ ANTIRAZZISTA, SCHIO RIFIUTA OGNI FORMA DI INTOLLERANZA

CSA Arcadia