E mo’ basta!!
Vi vogliamo raccontare una storia, sicuramente un racconto non dei più belli che abbiate sentito. Un signore, rientrando a casa, viene aggredito da tre “stranieri” che lo vogliono derubare. Qui finisce la storia, a quanto sembra frutto della pura immaginazione di un cittadino thienese, ed inizia però la cronaca. Cronaca “nera”, dato che Forza Nuova, che di fantasia ne ha davvero poca, utilizza questo pretesto per imbastire una manifestazione per le strade di Thiene.
Non capendo, o non volendo capire, la falsità della presunta aggressione, tanto il loro unico interesse è quello di strumentalizzare eventi del genere, veri o falsi che siano, per fomentare odio.
Ecco dunque che, come purtroppo ci si poteva aspettare, Forza Nuova ha diramato un volantino e sta pubblicizzando sui social network una mobilitazione per giovedì sera alle 21 presso Via Dante a Thiene. La parola d’ordine che utilizzano è il “degrado”. E non a caso. Questo termine infatti è sempre più enfatizzato ed utilizzato da buona parte dei media locali e nazionali, ma è anche uno dei temi principali che la destra più radicale, quella razzista, xenofoba, reazionaria e populista, utilizza per farsi largo tra i cittadini, ormai esasperati dalla crisi sociale che ci circonda.
La lotta al degrado, o a quello che loro reputano tale, è il mezzo tramite cui questi movimenti cercano facili consensi, e purtroppo, in un contesto come quello attuale, in qualche caso ci riescono. Additare infatti la colpa di tutte le disgrazie che subiamo al diverso, allo straniero, all’emarginato è fin troppo facile e meschino. I pesci che abboccano all’amo di tali slogan sono sempre di più, ma le soluzioni reali in grado di eliminare le cause del malessere generalizzato che tutti stiamo vivendo son ben altre e diverse, e non potrebbero essere più distanti da quelle proposte da destra. La colpevolizzazione, l’esclusione, in questo caso di persone migranti, infatti, è un metodo che mira ad alimentare la guerra tra poveri. Ma la rivendicazione e la conquista di diritti, casa, reddito, welfare per tutti e non per pochi, sono le vere alternative che si devono mettere in campo per evitare il degrado; l’aggregazione fra le persone e i momenti di solidarietà, di socialità e di comunità, che fanno vivere le città e i quartieri in maniera degna, e che combattono l’individualismo sfrenato della società attuale, sono la vera lotta al degrado.
In realtà il vero degrado sono questi personaggi, che soffiano sul fuoco del disagio per alimentare sempre di più sentimenti di odio e razzismo.
Ci sembra perciò veramente grave la loro volontà, che si era già manifestata l’anno scorso, di tentare di costruirsi una agibilità politica nell’Alto Vicentino, e ancor più grave e minacciosa la loro intenzione di attraversare una delle vie di Thiene più frequentata e abitata da immigrati, con il solo scopo di fomentare odio verso di loro. Non si sa con che motivi, quelli di una presunta aggressione che non c’è mai stata, o quelli che si inventeranno loro di sana pianta. Sicuramente però non si può permettere che questi brutti ceffi tentino di legittimare la loro presenza e i loro soliti messaggi intrisi di odio e razzismo.
Proprio per ribadire questo, vi invitiamo tutti alle ore 20.00 in Piazza Scalcerle a Thiene per affermare con forza che l’unico modo per combattere la crisi è quello di rivendicare più diritti, reddito e dignità per tutti.