Nonostante questo periodo di forte crisi sembri aver assopito le nostre vite e frenato quella volontà propulsiva, impaziente di cambiamento, non si è mai smesso di resistere, di lottare e di socializzare per un’alternativa migliore.
Crediamo sia necessario rimanere unitɜ e intrecciarsi per continuare a tessere reti, per costruire qualcosa di vivo, per non abbandonarsi alla crescente repressione e violenza che le realtà di movimento stanno subendo e per non farsi trascinare da politiche che stanno minando la collettività, la solidarietà e la giustizia.
Con questa riflessione, l’invito a questo pranzo è un’occasione per riempire Arcadia di ricordi, di speranze e di amicizie: tra il grigiore della zona industriale di Schio e la coltre di fumo dell’inceneritore, oggi Arcadia è un ritrovo di chiacchere, birrette, bella musica, oppure un ritrovo di infinite ore di assemblea, Arcadia è controcultura, libri e dibattiti, Arcadia è la piazza di corpi e di voci che rompe il vuoto e il silenzio istituzionale, Arcadia è lo sciopero studentesco, la piazza transfemminista, Arcadia è l’impegno dello sportello sindacale e della Scuola di Italiano.
Arcadia per alcunɜ è un luogo di passaggio, per altrɜ è una casa, una famiglia.
 
Arcadia continua a resistere nello spazio!
 
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Prenotazioni e info al 3423233162.
 
Menù da 20€ (15€ per studentɜ) con prodotti per la maggior parte locali, possibilità scelta vegana (su richiesta).
Fantasia di antipasti, paella con riso nero, dolci e frutta fresca. Vino e caffè inclusi.