RABBIA, CORPI, DESIDERI – Sei incontri sui femminismi

Sei incontri che andranno a raccontare di alcune delle autrici che nel corso della storia hanno fatto irruzione e interrotto, anche solo per un attimo, il monologo patriarcale, riappropriandosi del concetto di donna, scardinando il canone e i modelli imposti, schierandosi al fianco di tutti gli oppressi, agendo quello che è il femminismo: una pratica di liberazione globale.

Riappropriandoci del sapere, andremo a costruire assieme una cassetta degli attrezzi che ci permetta di avere gli strumenti concettuali, opportunamente contestualizzati e storicizzati, per leggere la realtà attraverso una lente transfemminista.

Gli incontri avranno come guida nel dialogo non solo degli spunti filosofici bensì l’esperienza quotidiana di ognun3, così da poter creare un confronto prolifico e stimolante che coinvolga tutt3.

Il primo incontro verterà sull’analisi dei femminismi e dei loro contrari: cos’è il femminismo per noi? Giungeremo ad interfacciarci con l’intersezionalità, la perfetta congiunzione tra esperienza personale, esperienza collettiva ed analisi teorica.
Vedremo le potenzialità e le criticità del femminismo ed i bias che inconsciamente introiettiamo.

Il secondo incontro porrà in questione il rapporto tra donne e lavoro, in particolare come le lavoratrici vengono nascoste e recluse nell’ambito lavorativo e come l’emancipazione femminile sia un detonatore di liberazione dalle oppressioni che insistono su tutt3 noi.

Il terzo incontro vuole mostrare la rottura dei rigidi ruoli binari attraverso il ripensamento della sessualità femminile non in chiave complementare a quella maschile.

Il quarto incontro analizzerà il nostro rapporto con il genere che ci è assegnato alla nascita. Partendo dal pensiero queer di Teresa de Lauretis giungeremo a considerare il genere una performance, seguendo le considerazioni di Judith Butler.

Il quinto incontro ci mostrerà la potenzialità dei pensieri non europei e la ricchezza che ci offrono. Uscendo dalla prospettiva eurocentrica scoveremo le risorse che ci sono donate per de-colonizzare la nostra visione del genere.

Il sesto incontro prenderà in analisi il rapporto e la prospettiva femminile sul conflitto: come possiamo risignificare la mascolinità per rompere il sistema binario e creare una società più inclusiva e meno violenta?