ADL COBAS: SIGLATO L’ACCORDO PER AUTISTI E FACCHINI ALLA DHL DI VICENZA, MIGLIORAMENTI SOSTANZIALI DELLE RETRIBUZIONI E DELLE TUTELE

da adlcobas.it

 

Dopo intense giornate di discussione con il consorzio toscano DHS, che ha vinto la gara per la gestione dell’appalto di corrieri e facchini del magazzino DHL di Torri di Quartesolo (Vi), discussione che ad un certo punto ha costretto ADL Cobas a proclamare lo stato di agitazione in quanto risultavano assolutamente insoddisfacenti le condizioni proposte dal nuovo consorzio, la vertenza si è risolta con l’accettazione dei punti della piattaforma migliorativa proposta da ADL Cobas.
L’accordo prevede quindi che, dal 1° novembre 2014, vengano rispettati i seguenti criteri:
• Piena applicazione del CCNL Logistica, Trasporto Merci e Spedizioni, con riconoscimento degli aumenti retributivi previsti dall’accordo del giugno 2013;
• Tutti i lavoratori impiegati precedentemente nell’appalto verranno riassunti senza periodo di prova dal nuovo consorzio, a cui verranno riconosciuti e applicati gli scatti di anzianità fin qui maturati. Viene inoltre riconosciuta in continuità l’anzianità maturata anche con il precedente appalto;
• A tutti i corrieri verrà riconosciuto il livello 4° S, al personale di ribalta il 5°;
• Viene riconosciuta e corrisposta ai lavoratori la carenza e l’integrazione della indennità di malattia e infortunio al 100%, in ragione di un evento a bimestre;
• Ai lavoratori saranno calcolati gli istituti contrattuali in forma fissa sulla base delle 168 ore nella misura del 100%;
• Verrà erogata al personale viaggiante l’indennità di trasferta giornaliera pari ad € 10 netti. Sarà prevista una ulteriore contrattazione su premio produttività da erogare entro i sei mesi successivi dalla partenza dell’appalto;
• Ai facchini con pausa giornaliera oltre le 3 ore viene riconosciuta una indennità di disagio di € 5 netti giornalieri;
• Verrà erogata sia al personale viaggiante che ai facchini una indennità mensa giornaliera di € 3 netti, che verrà portata a € 5,29 dal 1° maggio 2015;
• All’O.S. firmataria dell’accordo verranno riconosciuti interamente i diritti sindacali previsti dalla legge 300/70 e dall’art.41 del CCNL Trasporto Merci Spedizioni Logistica.

Come si vede, il risultato ottenuto con determinazione da lavoratori e lavoratrici iscritti a ADL Cobas porta ad un concreto e incisivo miglioramento delle retribuzioni e delle tutele riconosciute, estendendo questi benefici anche a quei lavoratori (pochi, per la verità) iscritti ad altre sigle sindacali che si sono contraddistinte non tanto nella lotta per migliorare la condizione dei lavoratori, quanto nella stupida e pervicace opera di demonizzazione di ADL Cobas, in quanto sindacato scomodo (per i sindacati confederali, evidentemente) perché capace di organizzare il conflitto e la mobilitazione di lavoratrici e lavoratori. Per quanto ci riguarda, sono i risultati, non le chiacchiere, che contano.

ADL Cobas Vicenza