Fermiamo il genocidio! Palestina libera!

Un genocidio si sta consumando sotto gli occhi del mondo. Ad oggi, sono oltre 11 mila le vittime dei bombardamenti indiscriminati di Israele nella striscia di Gaza, che colpiscono ospedali e scuole, oltre alle centinaia di vittime in Cisgiordania. Secondo l’OMS, dal 7 ottobre a Gaza è morto un bambino ogni 10 minuti, per un totale di oltre 4 600 minori uccisi. Sono mortə 189 ospedalierə, 42 giornalistə, 101 dipendentə delle Nazioni Unite. A Gaza mancano cibo, acqua, carburante.

Israele sta annientando 2 milioni di persone, e non incontra limiti davanti a sé grazie all’appoggio degli USA e dell’Europa. Sappiamo che questa guerra non è iniziata il 7 ottobre, ma è l’approdo finale di 75 anni di oppressione. Mentre l’Italia si astiene dalla risoluzione ONU per il cessate il fuoco umanitario e la stampa italiana è diventata propaganda di guerra, è necessaria la più larga mobilitazione della società civile per chiedere pace, libertà e giustizia per il popolo palestinese.

Chiediamo alle nostre istituzioni e alle aziende di prendere posizione per l’immediato cessate il fuoco, di non inviare armi o supporto di alcun tipo all’esercito israeliano e di interrompere ogni rapporto con Israele. Scendiamo in piazza in tantə anche a Schio, per dimostrare che i popoli del mondo vogliono la pace.

Sabato 18 novembre ore 15, Piazza Statuto, Schio.

Fermare il genocidio tocca anche a noi.