Il 24 Aprile l’iniziativa “Arcadia resiste nello spazio” ha visto una piazza partecipata e a più voci, a sostegno del centro sociale.
 
Tantissime persone si sono ritrovate in Piazza Falcone Borsellino a sostegno del Centro Sociale Arcadia che il 25 Aprile compie 14 anni, nell’anno in cui l’amministrazione comunale scledense ha deciso di non rinnovare il contratto di locazione per lo stabile in cui ha sede il centro sociale.
Nel corso dell’iniziativa hanno preso parola diverse realtà che gravitano attorno al centro sociale Arcadia: dalla Polisportiva Sans Papier alla Scuola “Marielle Franco”dal Collettivo Rotte Balcaniche Alto Vicentino al Coordinamento Studentesco Altovicentino, fino all’intervento dell’Associazione Ya Basta Êdî Bese, dei centri sociali del nord-est, del Cinema Campana, degli Spazi Socio-Culturali Alto Vicentino e dei musicisti del Nuovo Canzoniere Partigiano.
Non sono mancate anche figure istituzionali come Ionio Cattozzi dell’ANPI Vicenza ed il consigliere comunale Carlo Cunegato.
Gli interventi hanno dato voce a quello che Arcadia è stata negli anni e che vuole continuare ad essere: attivismo, musica, cultura, sport, socialità, formazione, solidarietà, rivendicazione di diritti, comunità. Il presidio si è concluso ribadendo fermamente che il centro sociale non se ne andrà da via Lago di Tovel senza un’alternativa valida e che continuerà a “resistere nello spazio” ad immaginare e praticare un’idea di città e territorio diversa, assieme a tutte le realtà, esperienze e percorsi che l’attraversano.