Treviso – ZTL WAKE UP: lo sgombero non ferma il percorso di libertà
28 / 1 / 2013
Sono le 15 del pomeriggio quando del tutto inaspettatamente inizia l’operazione di sgombero dello spazio occupato lo scorso dicembre in dell’ex Telecom di via Dandolo.
Gia nei giorni scorsi si era saputo dell’imminente sgombero ed in una affollata assemblea si era deciso di resistere per riaffermare la volontà di mantenere aperta un’esperienza cresciuta con la partecipazione di molti in queste ultime settimane. L’assemblea ha anche convocato una manifestazione cittadina per sabato 2 febbraio.
Questa mattina inoltre una delegazione del Comitato Garanti nato attorno all’occupazione si era incontrata con il Prefetto per far presente che lo sgombero non poteva essere la risposta ad un esperienza ricca di partecipazione dell’intera città. Nel pomeriggio era atteso un ulteriore contatto tra l’avvocato Tocchetto e la proprietà.
Al momento dell’arrivo nello spazio c’erano solo pochi attivisti che hanno immediatamente avvisato di quanto stava avvenendo. In poco tempo davanti allo stabile sono arrivate decine di persone per denunciare che ai problemi sociali non si può dare una risposta di ordine pubblico come vuole l’amministrazione cittadina.
In serata si è creato un corteo spontaneo e molto combattivo che ha attraversato il centro città fino ad avvicinarsi al comune, protetto dalle forze dell’ordine. Il corteo si è concluso con un’assemblea in Piazza Indipendenza e per le 21.00 è stata convocato un incontro aperto alla Casa dei Beni Comuni per decidere le prossime mobilitazioni e preparare in maniera ampia la manifestazione di sabato 2 febbraio alle ore 15.00.
ZTL WAKE UP .. la storia continua!