Sarcedo, «Zitti o vi sputo addosso»
e il Consiglio si trasforma in bolgia

SARCEDO. La bocciatura del referendum sul golf chiesto dalle minoranze innesca un caso

Così l’assessore alla cultura Todeschini si è rivolto ad alcuni giovani che hanno rumoreggiato contro la decisione dell’aula

10/03/2013
Un consiglio comunale dedicato al campo da golf. FOTO D’ARCHIVIO

SARCEDO. «Zitti, se non la smettete vi sputo addosso». Ha perso letteralmente le staffe l’assessore alla cultura Domenico Todeschini durante l’ultimo consiglio comunale. E stavolta le minoranze non c’entrano, se non indirettamente. L’amministratore è andato fuori di sè quando il pubblico presente ha protestato contro la decisione di bocciare la proposta di referendum lanciata dalle opposizioni e da una petizione firmata da 700 cittadini. Un intervento che ha gelato l’aula e fatto sgranare gli occhi ai presenti.
IL REFERENDUM. Il referendum puntava a far decidere agli stessi abitanti del paese se volevano la “Sarcedo Turistica” con la realizzazione di nuove abitazioni, di un campo da golf a 18 buche e le rispettive strutture ricettive.  «I cittadini devono poter esprimere il loro parere su un progetto che stravolgerà la fisionomia del paese», ha dichiarato il consigliere del Pd Gianfranco Santorso. «Abbiamo raccolto 700 firme che chiedono venga indetto un referendum dove si possa dire se si vuole che il Comune proceda con la variante “Sarcedo Turistica” così com’è, oppure se si vuole che venga approvata una nuova variante dove non siano concessi nuovi volumi edificabili e venga recuperato solo l’esistente».